Lo Studio Legale Zanchini recentemente ha patrocinato un cliente che era stato vittima di un caso di malasanità, conseguente ad un errato intervento chirurgico.
L’esito è stato favorevole, nonostante la strenua opposizione sia del chirurgo che della AUSL di competenza.
La materia non è delle più semplici e, specialmente attualmente, ove casi simili sono sempre più frequenti, merita particolare attenzione, preparazione e costante aggiornamento, anche alla luce di un recente nuovo dettato normativo più favorevole alla classe medica.
Il cliente, pur soddisfatto dall’esito sotto l’aspetto dell’an, quindi nella fondatezza della domanda e della riconosciuta responsabilità del chirurgo, nonché della AUSL, ha ritenuto, di concerto con la difesa, di interporre appello al fine di ottenere un riconoscimento più congruo, rispetto a quello riconosciuto in primo grado dal Tribunale di Rimini.